Puegnago del Garda. 78enne trovata morta in casa con segni di violenza. Forse una rapina finita male.

Immagine della notizia (Immagine di Massimo Telò (Teseo) su it.wikipedia.org — CC BY-SA 3.0)

Puegnago del Garda. 78enne trovata morta in casa con segni di violenza. Forse una rapina finita male.

Una donna di 78 anni, Santina Delai, è stata trovata morta in casa questa mattina, 7 febbraio 2024, a Puegnago del Garda in provincia di Brescia. Sul corpo ci sarebbero segni di violenza.

I Carabinieri della Compagnia di Salò e della Scientifica del Nucleo Investigativo di Brescia sono giunti sul posto per i rilievi insieme al pubblico ministero Ines Bellesi. Al momento non si esclude alcuna pista investigativa.

Sarebbero stati i vicini di casa, allarmati da alcuni strani rumori provenienti dall'abitazione all'alba, a lanciare l'allarme e ad avvisare il figlio della donna e la nuora, che abitano nelle vicinanze.

La signora Santina, dopo essere rimasta vedova, viveva nell'abitazione da sola. È stata ritrovata senza vita con segni di violenza sul corpo, scrive l'Ansa. Non ci sarebbero tracce di sangue in casa. L'ipotesi più accreditata sarebbe quella di una rapina finita male. (Bresciaoggi)

Aggiornamento. Le testimonianze dei familiari riferiscono di come sarebbe stata la nuora, a sua volta allertata dal figlio (preoccupato perché la mamma non rispondeva al telefono), a trovare la donna ormai a terra, priva di sensi. Inizialmente si era pensato a un malore, poi visto il caos in casa – cassetti ribaltati e altro – è emersa l'opzione della rapina.

Tutto da confermare e dimostrare. La salma intanto è stata ricomposta e già trasferita al Civile, dove sarà sottoposta ad autopsia. L'abitazione rimane sotto sequestro: i nastri dei Carabinieri sbarrano l'accesso.

In paese regnano stupore e dolore per quanto accaduto: Santina Delai, oltre al figlio, lascia i fratelli, le sorelle e i nipoti. Una famiglia molto conosciuta a Puegnago e non solo: per molti anni il marito Giuseppe Pedrotti, scomparso da tempo, era stato presidente della locale sezione dei Fanti. (BresciaToday)

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