Palermo. Accusati dello stupro di gruppo al Foro Italico: Gli imputati rinunciano al rito abbreviato.

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Palermo. Accusati dello stupro di gruppo al Foro Italico: Gli imputati rinunciano al rito abbreviato.

È stato disposto il procedimento in rito ordinario per il presunto stupro di gruppo avvenuto al Foro Italico di Palermo nel luglio del 2023. Lo ha scelto la difesa dei sei imputati, dopo il no alla richiesta di rito abbreviato condizionato ad una nuova audizione della presunta vittima.

Secondo la difesa, gli inquirenti avrebbe dovuto ascoltare la ragazza, all'epoca 19enne, su circostanze specifiche dalle nuove acquisizioni investigative. Tra queste, una telefonata di pochi secondi, ricevuta dalla presunta vittima la notte dello stupro. La giovane era già stata ascoltata da un altro Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio.

La ragazza, oggi 20enne e che vive nel Nord Italia, ha da poco lasciato la casa-rifugio in cui era stata portata dopo l'aggressione che avrebbe subito il giorno di Pasquetta a Palermo.

Non sarà ascoltata in aula perché, in passato, "era già stata sentita numerose volte" e una nuova audizione avrebbe "determinato una vittimizzazione secondaria", ha scritto la gup di Palermo, Cristina Lo Bue, nell'ordinanza con cui ha rigettato la richiesta di abbreviato condizionato presentata dalla difesa dei sei giovani.

La difesa dei sei imputati aveva chiesto al gup il rito abbreviato condizionato per i giovani, tutti in carcere dalla scorsa estate. Le condizioni erano che la ragazza venisse riascoltata in aula "su circostanze emerse da investigazioni difensive" e che venissero ammessi alcuni documenti ritenuti dalla difesa "importanti ai fini del processo oltre a una testimonianza".

La giudice Cristina Lo Bue ha rigettato la richiesta sui documenti, "stante la tardività della richiesta". In particolare, la difesa dei sei imputati, aveva chiesto l'ammissione dell'analisi dello smartphone della presunta vittima, cioè un report sul suo telefono, e la produzione di una consulenza psicologica di una professionista sempre sulla giovane 20enne. (Adnkronos)

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