Reggio Emilia. Omicidio Juana Cecilia Loayza. È definitiva la condanna a 30 anni per Mirko Genco.
È definitiva la condanna per Mirko Genco, il 27enne che uccise l'ex compagna Juana Cecilia Hàzana Loayza, 34 anni. La Procura generale e la difesa non hanno impugnato in Cassazione la sentenza a 30 anni e 10 mesi di reclusione emessa lo scorso mese di novembre dalla Corte d'Appello di Bologna.
Il femminicidio si consumò nella notte tra il 19 e il 20 novembre 2021 a Reggio Emilia quando il giovane – che aveva avuto con Cecilia una breve relazione – vide sui social un selfie della donna in un locale in centro con amici. Così si recò da Parma a Reggio con un taxi, raggiunse l'ex compagna, abusò sessualmente di lei, la strangolò e la colpì a coltellate.
Per procurarsi il coltello, l'assassino rubò dalla borsetta le chiavi, entrando nella casa dove dormivano la nonna e il figlioletto, per poi tornare nel parco e tagliarle la gola. Registrò anche in un audio sul cellulare il dialogo e l'agonia della giovane.
Genco fu denunciato da Juana Cecilia per stalking, venne arrestato e patteggiò una pena. In passato fu denunciato anche da un'altra fidanzata.
Anche la madre di Genco, Alessia Della Pia, fu vittima di un femminicidio, uccisa a 39 anni nel dicembre del 2015 a Parma. Di quel delitto fu accusato l'ex convivente Mohammed Jella. (la Repubblica)