Bolzano. Omicidio Elena Alexandra Mocanu. Avni Mecja condannato in primo grado a 24 anni.
È stato condannato a 24 anni di reclusione Avni Mecja, l'imputato reo confesso del femminicidio di Alexandra Elena Mocanu, la 35enne uccisa a Bolzano la sera del 22 ottobre 2022.
Al giovane sono state riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti contestate dalla pubblica accusa. L'imputato dovrà anche versare 320 mila euro di risarcimento al figlio e 5 mila euro al marito della vittima. La sentenza è stata emessa dalla Corte d'Assise di Bolzano.
La PM aveva chiesto l'ergastolo, ma l'istanza non è stata accolta dalla Corte d'Assise di Bolzano che ha riconosciuto le attenuanti generiche. Il giovane, originario dell'Albania, uccise la convivente a martellate al culmine di un litigio.
In una delle precedenti udienze, rispondendo alle domande della PM, l'imputato aveva raccontato la sua versione di quanto accaduto la sera del 22 ottobre 2022, nell'abitazione di viale Trieste a Bolzano: "Abbiamo litigato, lei mi ha lanciato il martello e mi ha detto che era destinato a me. Allora non ci ho più visto e l'ho colpita due volte, alla testa, mentre era semi-distesa sul letto".