Cassazione. Omicidio Elena Morandi a Modena nel 2017. Annullato l'ergastolo a Pasquale Concas.
Venerdì scorso la prima sezione della Corte di Cassazione, a seguito del ricorso presentato dalla difesa di Pasquale Concas, ha annullato la sentenza della Corte d'Appello di Bologna, rinviando alla stessa per revisione, e quindi nuovo giudizio, il caso della morte dell'avvocata modenese Elena Morandi, avvenuta nel settembre del 2017.
Il verdetto di secondo grado era arrivato quando Concas era già in carcere, dopo una condanna a 24 anni per l'omicidio di Arietta Mata, avvenuto a Gaggio di Castelfranco Emilia nel gennaio del 2018. In passato lo stesso uomo era stato anche condannato per l'omicidio di Loredana Gottardi, il primo in ordine di tempo, avvenuto a Olbia nel 1994.
Tutti delitti, secondo le indagini, a scopo di rapina. L'avvocato dell'imputato, Alessandro Betti, ha però presentato ricorso in Cassazione sollevando la sussistenza del ragionevole dubbio sulla penale responsabilità del proprio assistito.
Si apre dunque una nuova fase giudiziaria nel caso dell'avvocatessa 56enne, trovata morta nella sua abitazione e Modena, dove fu anche appiccato un rogo. "Esprimo soddisfazione per la decisione presa dalla Suprema Corte, soprattutto al fine di verificare quello che è realmente accaduto nell'abitazione della persona offesa, in particolare rispetto all'ipotesi alternativa di una tragica fatalità", ha commentato l'avvocato Betti. (di Valentina Reggiani – il Resto del Carlino)