Quartucciu. Omicidio Angelica Salis. Randaccio patteggia in Appello: Condanna ridotta a 10 anni.
Dai dodici anni in primo grado, ai domiciliari, ai dieci in Appello, sempre ai domiciliari. Un nuovo sconto di pena per Paolo Randaccio, il pensionato di Quartucciu che nel 2021 ha accoltellato a morte la moglie, Angelica Salis.
Cinque fendenti che non le avevano lasciato scampo il pomeriggio del 9 settembre 2021. A quasi tre anni dal fatto, il nuovo round in tribunale si è rivelato ancora favorevole all'uomo. Nell'udienza presieduta dal giudice Massimo Costantino Poddighe è stata accolta la proposta di concordato, cioè il patteggiamento in secondo grado, proposto dagli avvocati dell'anziano, Luca Pennisi e Andrea Nanni, al procuratore generale Michele Incani.
In primo grado e con l'Appello la difesa aveva sollecitato il minimo della pena, 9 anni e 4 mesi. Con la condanna alla pena degli arresti domiciliari per dieci anni la richiesta dei due legali è stata infatti accolta quasi integralmente.
Già in primo grado i giudici avevano tenuto conto della decisione della Corte Costituzionale legata alla prevalenza delle attenuanti concesse all'imputato: "Angelica Salis soffriva di un disturbo bipolare da 10 anni e nell'ultimo periodo di alcolismo, Randaccio si era dovuto difendere dal lancio di un piatto e da minacce di morte". (di Paolo Rapeanu – Casteddu Online)