Tolentino. Omicidio in viale Benadduci: Gentiana Hudhra uccisa a coltellate in strada dall'ex compagno.
Gentiana Hudhra, 45 anni, è stata uccisa in strada a Tolentino (Macerata) ieri sera, sabato 14 giugno. A compiere il femminicidio è stato l'ex compagno Nikollaq Hudhra, 55 anni. L'uomo l'ha aggredita a coltellate.
Molti i passanti che hanno assistito alla scena, in una zona centrale, non lontano dalla piazza, sotto la statua dedicata a Madre Teresa di Calcutta. La coppia, originaria dell'Albania, ha due figli maggiorenni. Fonti raccontano che l'uomo, in passato, potrebbe aver sofferto di problemi psichici.
"Non ho ricordi che sia mai successa una cosa del genere. Una donna giovane e conosciuta. Non è la prima volta che viviamo un lutto così grave, la scorsa settimana abbiano perso una ragazza di 14 anni. È tutto molto difficile". Lo ha affermato il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi. (LaPresse)
Aggiornamento. Secondo le ricostruzioni, il 55enne è partito con il monopattino per raggiungere l'ex moglie. Dopo averla raggiunta – in viale Benadduci, lungo la strada che la donna era solita compiere per andare al lavoro –, l'ha colpita con diversi fendenti e l'ha uccisa. L'uomo si è poi seduto su di una panchina di fronte al corpo senza vita della vittima. Preso dai Carabinieri, è stato portato in caserma.
«Ha ammesso di essere partito per ucciderla, ha detto che l'ha fatto per salvare i figli». Così riferisce l'avvocata Lucia Testarmata, legale difensore di Nikollaq Hudhra, sull'interrogatorio avvenuto la scorsa notte nella caserma di Tolentino. «Ha confermato la sua responsabilità totalmente. Ha detto che è stato lui e che voleva farlo. Valuteremo il suo stato mentale – precisa l'avvocata –, evidentemente c'è da fare qualche accertamento. Lui non era in cura. I figli adesso sono in stato di choc». (Cronache Maceratesi)
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