Voce su Rosalia Mifsud e Monica Diliberto
Rosalia Mifsud, 48 anni, e sua figlia Monica Diliberto, 27 anni, sono state uccise a colpi di pistola da Michele Noto, 27 anni, nella notte tra il 30 e il 31 gennaio 2020 a Mussomeli in provincia di Caltanissetta.[1][2]

Uno scorcio panoramico di Mussomeli, Caltanissetta (di Clemensfranz, licenza CC BY-SA 3.0)
Fra la quarantottenne e il ventisettenne ci sarebbe stata una relazione in passato che la donna aveva deciso di interrompere. Noto si era recato al secondo piano della palazzina dove abitava Mifsud nella tarda serata, probabilmente per avere un ultimo chiarimento. Non è escluso che il malintenzionato, portandosi dietro la sua pistola regolarmente detenuta, avesse da tempo premeditato il delitto. È proprio con quella che ha prima compiuto il duplice omicidio, ritrovandosi davanti anche la figlia della ex, poi si è suicidato puntandosi contro la stessa arma da fuoco.
Alla base del gesto ci sarebbe la gelosia e la non accettazione della fine di quel rapporto. Nessuno dei condomini si era accorto di cosa era successo. A rinvenire i cadaveri più tardi durante la notte è stato l'altro figlio di Rosalia, scampato alla strage perché non era in casa. Avvertito dal fidanzato di Rosalia, che non riusciva più a mettersi in contatto con la vittima, è accorso nell'appartamento facendo la tragica scoperta.[3][4]