Il femminicidio di Renata Rapposelli a Giulianova

Vittima:
Renata Rapposelli
Killer:
Simone Santoleri e Giuseppe Santoleri
Località:
Giulianova
Ritrovamento:
Tolentino
Data:
10 novembre 2017
Uno scorcio della Basilica della Santa Casa e della Madonna di Loreto, situata nell'omonima città in provincia di Ancona, dove sono stati celebrati i funerali di Renata Rapposelli nel 2020, a tre anni dalla morte della vittima

Uno scorcio della Basilica della Santa Casa e della Madonna di Loreto, situata nell'omonima città in provincia di Ancona, dove sono stati celebrati i funerali di Renata Rapposelli nel 2020, a tre anni dalla morte (di Massimo Roselli, licenza CC BY-SA 2.5)

Voce su Renata Rapposelli

Uno scorcio della Basilica della Santa Casa e della Madonna di Loreto, situata nell'omonima città in provincia di Ancona, dove sono stati celebrati i funerali di Renata Rapposelli nel 2020, a tre anni dalla morte della vittima

Uno scorcio della Basilica della Santa Casa e della Madonna di Loreto, situata nell'omonima città in provincia di Ancona, dove sono stati celebrati i funerali di Renata Rapposelli nel 2020, a tre anni dalla morte (di Massimo Roselli, licenza CC BY-SA 2.5)

Renata Rapposelli era una nota pittrice di 64 anni trovata morta il 10 novembre 2017 in una scarpata, lungo l'argine del fiume Chienti, a Tolentino (Macerata).‍[1][2] La donna era scomparsa dal precedente 9 ottobre da Giulianova in provincia di Teramo.‍[3][4]

A presentare la denuncia di sparizione fu un amico della donna, Tonino Beccacce. Secondo le ricostruzioni delle indagini, la pittrice originaria di Chieti, separata e residente ad Ancona, si recò a Giulianova la mattina del 9 ottobre 2017 per fare visita all'ex marito Giuseppe Santoleri, 67 anni, e il figlio Simone, 43 anni. Dopo quell'incontro, di lei si persero le tracce.‍[5]

Padre e figlio raccontarono di avere parlato con la sessantaquattrenne, poi di averla accompagnata e lasciata nei pressi del santuario di Loreto (Ancona), ma gli inquirenti ebbero diversi dubbi sulla loro versione.‍[6] Il signor Giuseppe e suo figlio Simone entrarono nel mirino della Procura già prima del ritrovamento del cadavere, ma solo nel marzo del 2018 scattò l'arresto nei loro confronti.‍[7]

Decisive furono le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza che smentirono la ricostruzione fornita dagli indiziati.‍[8] Secondo gli investigatori, sarebbero stati loro a uccidere la donna il 9 ottobre per poi sbarazzarsi del corpo senza vita il giorno seguente. A causa dell'avanzato stato di decomposizione dei resti del cadavere, l'autopsia non riuscì a stabilire con certezza la causa del decesso, nonostante fosse stata esclusa la morte per arma da fuoco o da taglio. Per gli inquirenti la sessantaquattrenne fu strangolata dal figlio mentre il padre la teneva ferma.‍[9][10]

Il delitto sarebbe stato compiuto per motivi economici. La signora Rapposelli avrebbe insistito affinché l'ex marito saldasse i debiti relativi ai mancati versamenti di diversi assegni di mantenimento arretrati a lei dovuti. L'uomo non sarebbe mai stato intenzionato a pagare. Il figlio Simone avrebbe covato un forte disprezzo nei confronti della madre, temendo che lei finisse per lasciare lui e il padre senza una fonte di reddito. I due respinsero le accuse, negarono il proprio coinvolgimento nella scomparsa della vittima e si proclamarono innocenti. Tuttavia, furono entrambi rinviati a giudizio.

Il 4 settembre 2020 la Corte d'Assise di Teramo li aveva condannati in primo grado per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Furono inflitti 27 anni di reclusione per il figlio Simone e 24 anni per il padre Giuseppe.‍[11][12] La pubblica accusa aveva richiesto l'ergastolo per il figlio.‍[13]

Nel corso del processo di secondo grado la difesa continuò a sostenere l'innocenza degli imputati chiedendo l'assoluzione per mancanza di prove.‍[14] Il 16 dicembre 2021 la Corte d'Appello di Teramo confermò i 27 anni di reclusione per il figlio Simone. Al padre Giuseppe Santoleri invece fu concesso uno sconto, riducendo la pena da 24 a 18 anni.‍[15][16]

Il 4 maggio 2023 la Corte di Cassazione dichiarò inammissibile il ricorso di Giuseppe Santoleri e rigettò quello del figlio Simone, rendendo definitive le sentenze di secondo grado.‍[17] La mattina del 15 giugno 2024 Giuseppe Santoleri fu trovato morto suicida all'interno della cella in cui era detenuto nel carcere di Teramo.‍[18]

Note

  1. Prime conferme dal dna: il cadavere di Tolentino è della pittrice. CentroPagina · Archiviato dall'originale.
  2. Tolentino, il cadavere trovato è quello di Renata Rapposelli, la pittrice scomparsa. Corriere.it · Archiviato dall'originale.
  3. Ancona, la pittrice Renata Rapposelli scomparsa da giorni. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  4. Giallo della pittrice, l'auto portata dal meccanico dopo la denuncia di scomparsa. Un amico: "C'è qualcosa che non va". CentroPagina · Archiviato dall'originale.
  5. Ancona, Renata svanita nel nulla Le tracce si fermano a Loreto. Corriere Adriatico · Archiviato dall'originale.
  6. Ancona, il giallo della pittrice scomparsa: indagati per omicidio il marito e il figlio. Corriere.it · Archiviato dall'originale.
  7. Ancona, omicidio Renata Rapposelli. Arrestati marito e figlio. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  8. Ancona, giallo Renata Rapposelli. Altri due filmati inguaiano Santoleri. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  9. Pittrice morta: l'autopsia non trova tracce di spari né di coltellate. Il Messaggero · Archiviato dall'originale.
  10. Ancona, giallo Renata Rapposelli. L'autopsia su ciò che resta del corpo. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  11. Pittrice di Teramo assassinata: condannati ex marito e figlio. la Repubblica · Archiviato dall'originale.
  12. Omicidio di Renata Rapposelli: le motivazioni della sentenza. Rete8 · Archiviato dall'originale.
  13. Omicidio Rapposelli, le richieste del PM Medori. Rete8 · Archiviato dall'originale.
  14. Santoleri, le difese ai giudici: "Solo indizi, i due vanno assolti". Il Centro · Archiviato dall'originale.
  15. Omicidio Rapposelli: in appello confermata condanna di 27 anni al figlio, pena ridotta all'ex marito. Rete8 · Archiviato dall'originale.
  16. Omicidio Rapposelli, condanna confermata al figlio: 27 anni di carcere per Simone Santoleri. Il Centro · Archiviato dall'originale.
  17. Omicidio della pittrice: confermate le pene al figlio e all'ex marito. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  18. Condannato per l'omicidio dell'ex moglie, si uccide in carcere a Teramo. AGI · Archiviato dall'originale.

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