Valeggio sul Mincio. La uccise e ne fece a pezzi il cadavere. Confermata in Cassazione la condanna ad Agim Ajdinaj.
La Cassazione ha confermato la condanna a 18 anni di reclusione per Agim Ajdinaj. Il 52enne albanese è stato ritenuto colpevole dell'omicidio di Khadija Bencheikh, la compagna marocchina con la quale conviveva in un appartamento di piazzale Olimpia a Verona, di fronte allo stadio Bentegodi.
La sentenza dei giudici, che ricalca quella dei colleghi veneziani in secondo grado, prevede una pena ridotta rispetto alla decisione assunta in primo grado a Verona.
L'omicidio, avvenuto nell'appartamento in zona Stadio il 29 dicembre 2017 utilizzando un batticarne, fu scoperto soltanto alcuni giorni dopo con il macabro ritrovamento del corpo della vittima, fatto a pezzi, con i resti gettati in un campo a Valeggio sul Mincio, in località Gardoni, nella speranza che venissero mangiati dai cinghiali.
Per l'omicida però, come riporta il Corriere di Verona, nessun rischio di carcere al momento perché affetto da una grave forma di Morbo di Parkinson. Agim attualmente è sottoposto all'obbligo di dimora a Verona, dopo essere stato scarcerato nell'aprile 2020 a causa del peggioramento della malattia degenerativa che lo affligge.