Catania. Violenza sessuale di gruppo a Villa Bellini. Il Gip convalida i fermi dei quattro maggiorenni.

Immagine della notizia (Immagine di Elio Bonanno su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Catania. Violenza sessuale di gruppo a Villa Bellini. Il Gip convalida i fermi dei quattro maggiorenni.

"Appare evidente che sussiste il pericolo di reiterazione" del reato anche alla luce del fatto che "l'orrore ha avuto fine solo grazie al tentativo della ragazza di liberarsi" e che, "alla base della personalità degli indagati, poco avvezzi al vivere civile, appare probabile che, in assenza della disperata reazione, la terribile violenza sarebbe proseguita anche a opera di altri indagati".

Lo scrive il gip Carlo Umberto Cannella nel provvedimento con cui convalida il fermo ed emette un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro maggiorenni accusati avere preso parte, assieme ad altre tre giovani, due dei quali minorenni, alla violenza sessuale di gruppo su una 13enne catanese nei bagni pubblici della Villa Bellini.

Secondo il giudice per le indagini preliminari è "indicativo della personalità degli indagati" che bloccano il fidanzato 17enne della vittima, "l'avere agito agevolando e consentendo ad altre persone di violentare una ragazzina di appena 13 anni senza un minimo rimorso, anzi in alcuni casi assistendo alla scena".

Il gip ritiene sussistere le esigenze cautelari "alla luce della personalità degli indagati, autori di un'azione che non può che suscitare orrore e che indica un livello estremo di una loro pericolosità sociale".

Lo stesso gip ritiene dunque adeguata la misura della custodia cautelare in carcere per tre di loro, e gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico per il quarto in considerazione del fatto che si è presentato spontaneamente ai Carabinieri, fornendo elementi utili alle indagini. (RaiNews)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.