Campobasso. Maltrattata dal marito per oltre tre anni. Divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.
Un uomo di 55 anni è accusato di maltrattamenti nei confronti dei propri familiari (moglie e figli). Per lui la Procura di Campobasso ha deciso di emettere un provvedimento di divieto di avvicinamento con l'utilizzo del braccialetto elettronico.
È stato il comando della stazione dei Carabinieri di Campobasso, il 29 gennaio scorso, a dare esecuzione a una misura cautelare personale, emessa dal giudice per le indagini preliminari del locale tribunale su richiesta della Procura della Repubblica. Una misura che consiste nel divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da questa frequentati.
La denuncia, formalizzata nel dicembre 2023, ha permesso di fare luce su una lunga e drammatica storia di abusi che per oltre tre anni hanno avuto come teatro l'ambiente domestico. La donna ha raccontato di essere stata soggetta a maltrattamenti verbali e fisici, tra cui aggressioni con pugni, schiaffi e anche con l'utilizzo di oggetti contundenti. Episodi che, sebbene mai denunciati prima, erano stati comunque documentati tramite i referti dei servizi sanitari a cui la donna si era rivolta.
Dopo la separazione, poi, l'indagato ha ulteriormente intensificato le azioni intimidatorie, condite di minacce per costringere la donna a tornare da lui. Ora il provvedimento giudiziario impone all'indagato il divieto di avvicinarsi ai membri della famiglia ed ai luoghi da questa frequentati e stabilisce una distanza minima di 800 metri prevedendo il monitoraggio anche attraverso il braccialetto elettronico.
"La vicenda – scrivono dalla Procura del capoluogo molisano – rappresenta una tipologia delittuosa sempre più frequente negli ultimi anni e il cui contrasto capillare è doveroso e necessario anche al fine di prevenire reati più gravi". (Primonumero)