Carrodano. Omicidio Rossella Cominotti. La lettera trovata nell'albergo è stata scritta dalla vittima.
La lettera di addio trovata nella camera d'albergo di Mattarana di Carrodano (La Spezia) è stata scritta proprio da Rossella Cominotti.
A decretarlo è l'accertamento calligrafico effettuato dai Carabinieri dopo il ritrovamento del corpo della 53enne che gestiva un'edicola a Cremona insieme al marito, Alfredo Zenucchi, in carcere con l'accusa di omicidio volontario.
L'esito della perizia, secondo Il Secolo XIX, conferma la versione dell'uomo, che aveva raccontato agli inquirenti di aver ucciso la moglie su richiesta della donna, con l'intenzione di togliersi la vita poco dopo. Zenucchi, che è stato arrestato, non avrebbe poi avuto il coraggio di portare a termine il piano.
L'accusa potrebbe quindi passare da "omicidio volontario" a "omicidio del consenziente". "Ho provato a tagliarmi, sul collo e sulle braccia, ma non sono morto", aveva detto Zenucchi. Se il reato dovesse essere derubricato, Zenucchi rischierebbe una pena molto più bassa (l'omicidio del consenziente prevederebbe fino a 15 anni di carcere).
Il passaggio non è però automatico: dopo l'accertamento sull'autenticità della lettera, bisognerà escludere che la donna avesse cambiato idea il giorno del delitto poiché la missiva era datata 28 novembre e la signora Rossella è stata uccisa il 6 dicembre del 2023. (di Gabriella Mazzeo – Fanpage.it)