Arese. Accusato di violenza sessuale sulla figlia: Jaime Moises Rodriguez Diaz è stato assolto.
Jaime Moises Rodriguez Diaz, in carcere per l'omicidio della moglie Silvia Susana Villegas Guzman, e accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia, è stato assolto da quest'ultima accusa.
Il manager di origine messicana è in cella per una condanna definitiva a 27 anni per aver ucciso la moglie. L'omicidio si consumò il 19 giugno del 2021 ad Arese, nel Milanese. Quel giorno, Rodriguez Diaz aveva anche provato ad ammazzare uno dei tre figli, un diciottenne.
Martedì scorso il gup di Milano, Roberto Crepaldi – nel processo con rito abbreviato –, lo ha assolto dall'accusa di aver abusato della figlia minorenne tra il 2017 e il 2021, quando la famiglia risiedeva in Messico. Per il momento, stando alla sentenza, non è emersa la prova della responsabilità nei presunti abusi dell'allora bambina. Figlia che poi, a 15 anni, nel dicembre del 2022 in Italia si è suicidata.
Il pm Giovanni Tarzia aveva chiesto per l'imputato una condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione per presunti abusi sessuali. Nelle indagini sull'omicidio e sul tentato omicidio, condotte dai Carabinieri di Rho, tra l'altro, tutti e tre i figli della coppia avevano descritto il padre come "un uomo violento e pericoloso". (MilanoToday)