Venezia. Uccise la compagna a Bassano del Grappa: Confermata la condanna per Henrique Cappellari.
La Corte d'Appello di Venezia ha confermato la condanna per omicidio volontario a carico di Henrique Cappellari, oggi 31enne, che uccise la compagna Giulia Rigon nel dicembre del 2021, all'interno dell'autocaravan che la coppia condivideva in un parcheggio di Bassano del Grappa, in via Capitelvecchio.
La donna, originaria di Asiago e che aveva 31 anni al momento dell'assassinio, fu picchiata con brutalità fino a morire a causa delle lesioni interne riportate. Tesi dell'accusa che i legali difensori hanno sempre cercato di smentire con forza, non ravvisando prove certe di colpevolezza del loro assistito.
L'imputato, infatti, ha sempre negato di aver ucciso a calci e pugni la fidanzata, offrendo più versioni dei fatti discordanti tra loro, secondo le cronache giudiziarie. L'autopsia rivelò lo sfondamento del torace della 31enne: per gli investigatori dovuto allo slancio di violenza senza freni del suo assassino; per i difensori, invece, era dovuto al tentativo di rianimarla.
Cappellari avvertì i Vigili del fuoco alle 6.40 del mattino e i soccorsi trovarono il corpo esanime della giovane vicentina, già senza vita da ore. La versione della caduta dai gradini d'accesso al caravan fu smentita dalla squadra dei Ris di Parma, inviata sul posto, a supporto dei rilievi dei Carabinieri.
Il processo si era aperto all'inizio di quest'anno, nella sede di giustizia di Borgo Berga a Vicenza, con la richiesta dell'ergastolo per l'imputato, condannato a 21 anni di carcere e tre di libertà vigilata. Nella giornata di ieri, nell'aula bunker allestita nella sede di Mestre, la conferma della prima deliberazione dei giudici berici. (di Omar Dal Maso)