Treviso. Caso Ceschin: Joel Luciano Lorenzo confessa di aver partecipato al delitto, ma non l'ha uccisa.
Arriva la prima confessione nell'ambito del caso di Margherita Ceschin, la 72enne di Conegliano uccisa in casa il 23 giugno del 2023. Luciano Joel Lorenzo, estradato dalla Repubblica Dominicana lo scorso 26 gennaio, ha ammesso di essere stato sul luogo dell'omicidio, ma di non essere entrato nell'appartamento della donna.
Il giovane è stato ascoltato dal PM della Procura di Treviso, Michele Permunian, al termine di un interrogatorio durato 10 ore. Assieme a lui, così ha riferito, c'erano due complici: uno sarebbe entrato compiendo materialmente l'omicidio e l'altro sarebbe rimasto in strada a sorvegliare la zona. Joel invece sarebbe rimasto fuori dalla porta dell'appartamento. Non ha indicato i nomi dei complici ma ha fornito gli indizi per identificarli riconoscendoli dalle foto segnaletiche che gli sono state mostrate.
A processo per l'omicidio della pensionata ci sono Enzo Lorenzon, l'ex marito che sarebbe anche il mandante del delitto, Sergio Lorenzo (uno degli esecutori materiali) e Juan Maria Guzman, sospettato di aver giocato il ruolo dell'intermediario, tutti accusati di concorso in omicidio volontario premeditato.
A dicembre erano invece stati rinviati a giudizio Jose Mateo Garcia, che per la Procura sarebbe stato l'esecutore materiale del delitto, e Kendy Maria Rodriguez, indicata invece come una delle mediatrici che avrebbero fatto da tramite tra Lorenzon, accusato di volersi liberare della donna (per non doverle più corrispondere un'ingente somma di denaro dopo la separazione), e il gruppo di killer che poi avrebbe commesso il delitto. (di Paolo Calia – Il Gazzettino)