Napoli. Moglie e marito trovati morti in casa: Ipotesi omicidio-suicidio. I corpi scoperti dalla figlia.
Avrebbe ucciso la moglie, colpendola con un corpo contundente, poi si è tolto la vita, impiccandosi. È la prima ricostruzione degli inquirenti nel caso della coppia ucraina trovata morta oggi, venerdì 21 marzo 2025, nel loro appartamento a Napoli.
L'uomo, un 51enne, avrebbe ucciso la moglie 45enne aggredendola con un oggetto che non è ancora stato trovato dagli investigatori. Tuttavia gli elementi emersi durante il sopralluogo della scientifica sembrerebbero confermare l'ipotesi di omicidio-suicidio, formulata in prima istanza dalla Polizia di Stato.
I due cadaveri sono stati scoperti oggi pomeriggio dalla figlia 17enne della coppia, una famiglia di origine ucraina residente a Napoli. Entrando in casa – un appartamento di via don Giovanni Bosco, nel capoluogo campano – avrebbe visto la madre riversa a terra e poi il padre impiccato.
Sul posto al momento sono al lavoro la Polizia scientifica, gli investigatori del commissariato Vicaria e anche gli agenti della sezione "fasce deboli" della Squadra Mobile, con il pm di turno della procura partenopea. (Quotidiano Nazionale)
Aggiornamento. Le vittime si chiamavano Ruslana Chornenka, 45 anni, e Ivan Chornenhyy, 51 anni. L'uomo, operaio edile, avrebbe ucciso la moglie con con un arnese da lavoro al termine di una discussione in cucina, per poi togliersi la vita in bagno, presumibilmente impiccandosi con una corda. (Internapoli.it)
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