Il femminicidio di Tiziana Gatti a Castelnovo di Sotto

Vittima:
Tiziana Gatti
Presunto killer:
Osborne Tukpeh Antwi
Località:
Castelnovo di Sotto
Data:
21 marzo 2022
La Chiesa della Beata Vergine della Misericordia nel centro di Castelnovo di Sotto in provincia di Reggio Emilia

La Chiesa della Beata Vergine della Misericordia a Castelnovo di Sotto in provincia di Reggio Emilia (di Bruco17, licenza CC BY-SA 4.0)

Voce su Tiziana Gatti

Tiziana Gatti, 62 anni, fu uccisa dall'ex genero, Osborne Tukpeh Antwi, 36 anni, di origini liberiane. Il delitto si consumò nel corso della mattinata del 21 marzo 2022 a Castelnovo di Sotto, in provincia di Reggio Emilia, all'interno dell'abitazione della figlia adulta della vittima.‍[1][2]

La sessantaduenne si era recata a casa della figlia per darle una mano con i due nipotini. La signora Gatti solitamente si occupava di accompagnare all'asilo il più grande, di 5 anni, e successivamente si prendeva cura del più piccolo, di 15 mesi, con l'aiuto del nonno Giovanni Melli, suo marito.

La Chiesa della Beata Vergine della Misericordia nel centro di Castelnovo di Sotto in provincia di Reggio Emilia

La Chiesa della Beata Vergine della Misericordia a Castelnovo di Sotto in provincia di Reggio Emilia (di Bruco17, licenza CC BY-SA 4.0)

La mattina di lunedì 21 marzo 2022 però la donna fu mortalmente aggredita dall'ex genero. Fra i due ci fu un ennesimo diverbio, probabilmente relativo alla crisi di coppia che aveva caratterizzato l'ultimo periodo della relazione con la figlia. I due convivevano da tempo come una coppia di fatto (non erano sposati), ma ormai il loro rapporto era terminato e si trovavano in fase di separazione. Il trentaseienne tuttavia rimase a vivere nella casa dell'ex compagna, probabilmente in cerca di una nuova sistemazione.‍[3]

Secondo le ricostruzioni, Osborne aveva usato un'arma da taglio per colpire la signora Gatti. L'uomo però smentì tale versione. In ogni caso l'aggressione si verificò mentre in casa erano presenti i due nipotini. La figlia della vittima, disperata e in preda al panico, cercò di intervenire, ma nel corso della colluttazione aveva rimediato la frattura di una costola. Poi si precipitò con i bambini fuori dall'abitazione per chiedere aiuto. Una vicina l'aveva notata per poi allertare i soccorsi. I sanitari giunti successivamente sul posto non poterono fare nulla per rianimare la sessantaduenne, ormai deceduta. Troppo gravi le lesioni inferte dall'ex genero.

Il trentaseienne non tentò la fuga, anzi, sarebbe rimasto in casa, fermo e quasi incredulo con le mani sporche di sangue, ad aspettare l'arrivo delle forze dell'ordine. I Carabinieri lo presero in custodia e lo condussero in caserma. Dopo ore di interrogatorio, nei suoi confronti fu formalmente disposto l'arresto con l'accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dal fatto di aver agito davanti al figlio minore, il primogenito di 5 anni.‍[4]

Nei giorni seguenti, al termine dell'interrogatorio di garanzia, il giudice per le indagini preliminari aveva convalidato l'arresto a carico del trentaseienne. L'uomo ribadì di non aver colpito l'anziana con un'arma da taglio, pur avendo ammesso l'aggressione scaturita in seguito a un'ennesima discussione. La vittima avrebbe battuto la testa sui gradini di una scala interna dell'abitazione, rimanendo ferita nella parte posteriore del capo. Nel corso della colluttazione si sarebbe poi rovesciata una katana situata nelle vicinanze, finita addosso alla sessantaduenne. Una versione non del tutto accertata che rimase al vaglio degli investigatori.‍[5][6]

L'ex compagna dell'uomo, testimone oculare dell'aggressione mortale in casa, dichiarò tuttavia agli inquirenti che Osborne aveva colpito più volte la vittima, utilizzando proprio la katana di proprietà del trentaseienne.‍[7][8]

Nel corso del pomeriggio del 14 giugno 2022 Osborne Tukpeh Antwi si suicidò, impiccandosi all'interno della cella del carcere dove era detenuto.‍[9][10]

Note

  1. Omicidio a Reggio Emilia, accoltella la suocera davanti al figlio di 5 anni. Arrestato. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2022.
  2. Uccide la suocera a coltellate. La tragedia davanti al nipotino. Quotidiano Nazionale · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2022.
  3. Uccide la suocera a colpi di katana davanti al figlio: 36enne in carcere nel Reggiano. La Stampa · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2022.
  4. Omicidio Castelnovo Sotto, il marito di Tiziana Gatti: "Non lo perdonerò mai". il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2022.
  5. L'omicidio di Tiziana Gatti: volontario o preterintenzionale?. Reggionline · Archiviato dall'originale. Consultato il 24 marzo 2022.
  6. Omicidio Tiziana Gatti, è morta sbattendo la testa sulle scale. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale. Consultato il 24 marzo 2022.
  7. La figlia di Tiziana Gatti: "Mamma uccisa dal pugnale brandito da Tukpeh". Reggionline · Archiviato dall'originale. Consultato il 26 marzo 2022.
  8. Omicidio Castelnovo Sotto, la figlia: "Ha colpito mia mamma più volte con quella katana". il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale. Consultato il 26 marzo 2022.
  9. Omicidio Tiziana Gatti: Osborne si toglie la vita in cella, aveva ucciso la suocera 3 mesi fa. Fanpage.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 15 giugno 2022.
  10. Reggio Emilia: si toglie la vita in carcere l'omicida di Tiziana Gatti. Reggionline · Archiviato dall'originale. Consultato il 15 giugno 2022.

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