Bolzano. Omicidio Agitu Ideo Gudeta. Non ci fu violenza sessuale: Condanna ridotta a 18 anni e 4 mesi.

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Bolzano. Omicidio Agitu Ideo Gudeta. Non ci fu violenza sessuale: Condanna ridotta a 18 anni e 4 mesi.

La Corte d'Appello di Bolzano ha modificato la sentenza relativa a Suleiman Adams, il cittadino ghanese che il 29 dicembre 2020, a Frassilongo in Trentino, uccise la sua datrice di lavoro, Agitu Ideo Gudeta, una pastora etiope di 42 anni, nota come simbolo dell'integrazione locale.

Su richiesta della difesa, rappresentata dall'avvocato Nicola Zilio, e in linea con le disposizioni della Corte di Cassazione, presieduta dalla giudice Silvia Monaco, la Corte ha ridefinito il reato di violenza sessuale come vilipendio di cadavere, riducendo la pena totale di Adams di un anno e otto mesi. Questa decisione si basa sul fatto che la violenza si consumò quando la vittima era già morente o morta.

Adams, che ha confessato il crimine, era stato precedentemente condannato dalla Corte d'Appello di Trento, il 5 dicembre 2022, a 15 anni e otto mesi per omicidio, più 4 anni e quattro mesi per violenza sessuale. Con la riduzione stabilita dalla riformulazione del reato in vilipendio di cadavere, la pena totale senza a 18 anni e 4 mesi.

La vittima, Agitu, proprietaria dell'azienda agricola "La Capra Felice", fu trovata senza vita nella sua camera da letto dai vicini di casa, allertati da un amico preoccupato per il suo mancato arrivo a un appuntamento. Le indagini si erano subito concentrate su Adams, che all'epoca dei fatti era un collaboratore della pastora.

Successivamente, l'uomo aveva confessato il delitto agli investigatori, dichiarando di aver ucciso la donna dopo una discussione scaturita dal mancato pagamento di una mensilità. (Il T Quotidiano)

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