Rovereto. Omicidio Mara Fait: Ilir Zyba Shehi condannato in primo grado a 12 anni di reclusione.

Immagine della notizia (Immagine di Alba.Sinceri su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Rovereto. Omicidio Mara Fait: Ilir Zyba Shehi condannato in primo grado a 12 anni di reclusione.

È stato condannato in primo grado a 12 anni di reclusione Ilir Zyba Shehi, l'uomo che il 28 luglio 2023 aveva massacrato a colpi di accetta la vicina di casa Mara Fait, a Noriglio di Rovereto.

La sentenza è stata emessa ieri mattina dal tribunale di Rovereto. Il giudice ha deciso per la mancata sussistenza dell'aggravante dei futili motivi. La vicenda è nota. La donna era stata raggiunta da un colpo di accetta alla testa, un terribile fendente che non aveva lasciato scampo alla 63enne infermiera caposala all'ospedale di Rovereto in pensione.

La vittima era stata uccisa dal vicino di casa, davanti all'anziana madre, dopo mesi di litigi che sono culminati nel dramma. L'omicida si è costituito subito dopo aver commesso il delitto. E per il processo l'imputato aveva scelto il rito abbreviato.

I futili motivi (aggravante che non avrebbe permesso di procedere con il rito abbreviato) sarebbero saltati poiché l'uomo è risultato in uno stato di "lite continua con la vittima" e da anni tra i due volavano denunce e contro denunce.

A quel punto la richiesta di condanna era per omicidio "semplice" e in, forza del rito abbreviato, è arrivata la pena a 12 anni. (il Dolomiti)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.