Grenoble. Maltrattamenti ad Auriane Laisné. Confermata in Appello la condanna a 6 mesi per Sohaib Teima.
La Corte d'Appello di Grenoble (Francia) ha confermato la condanna a sei mesi di reclusione nei confronti di Sohaib Teima, 21enne di Fermo (Marche), accusato dei maltrattamenti nei confronti della compagna Auriane Nathalie Laisne, originaria di Lione.
La stessa ragazza per cui giovane, in Italia, è "gravemente indiziato" di aver ucciso con un'arma da taglio e abbandonato, alla fine dello scorso mese di marzo, in una chiesetta diroccata ad Equilivaz di La Salle, in Valle d'Aosta.
Per l'accusa di minacce e violenza domestica, che andava dal 2022 al 2024, la Procura generale francese aveva chiesto una condanna a 18 mesi. I giudici hanno tuttavia respinto l'istanza, confermando la pena inflitta in primo grado. Nonostante abbia ormai scontato la condanna a sei mesi, Teima resta in carcere in virtù di un prolungamento della misura cautelare.
Ora si attende di comprendere quando potrà avvenire la sua estradizione in Italia, che era già stata autorizzata il 2 maggio scorso dalla Chambre d'instruction della Corte d'Appello di Grenoble. Una volta che verrà trasferito, nei suoi confronti procederà la Procura di Aosta, che ha coordinato le indagini dei Carabinieri. (ANSA)