Bologna. Accusato dell'omicidio di Elena Morandi a Modena: Pasquale Concas assolto in Appello bis.
Nella giornata di ieri, Pasquale Concas è stato assolto dall'accusa di omicidio nell'ambito del processo per la morte dell'avvocata modenese Elena Morandi. La Corte d'Appello di Bologna ha riformato la precedente sentenza di ergastolo, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dalla difesa.
Concas, 53 anni, originario di Osilo (Sassari), resta comunque detenuto: sta scontando 24 anni per l'omicidio della prostituta Arietta Mata, avvenuto a Gaggio di Castelfranco Emilia nel 2018. In passato era già stato condannato per un altro delitto avvenuto a Olbia nel 1994: l'omicidio, a scopo di rapina, di Loredana Gottardi.
Nel caso Morandi, la Procura lo aveva accusato di avere ucciso la donna 56enne per rubarle 300 euro, e di aver poi dato fuoco alla casa per simulare un incendio. Ma, ad aprile dello scorso anno, la Cassazione aveva annullato la condanna all'ergastolo, disponendo un nuovo processo d'Appello.
Durante il nuovo giudizio sono stati ascoltati vari esperti, tra cui un ingegnere antincendio, un dermatologo specializzato in ustioni e il medico legale che, sin da subito, fu incaricato dal PM durante le indagini. Le loro testimonianze sono state confrontate con i consulenti della difesa.
Nonostante il Procuratore generale avesse chiesto la conferma dell'ergastolo, la Corte ha optato per l'assoluzione dall'omicidio e dall'incendio, riqualificando l'accusa di rapina in semplice furto in abitazione. La nuova condanna per Concas è di un anno e quattro mesi. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni. (La Nuova Sardegna)