Roma. Omicidio Ilaria Sula. Chiesto il giudizio immediato per l'ex compagno Mark Antony Samson.
La Procura di Roma ha richiesto il giudizio immediato per Mark Antony Samson, ex fidanzato di Ilaria Sula, ritenuto responsabile del delitto della 22enne avvenuto lo scorso marzo.
La vittima era stata colpita con tre coltellate al collo nell'appartamento di via Homs, nel quartiere Africano, e il suo corpo era stato nascosto in una valigia, poi gettata in un dirupo a Capranica Prenestina. Secondo i magistrati, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, il quadro probatorio è solido e consente di procedere senza passare dall'udienza preliminare.
A Samson viene contestato l'omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi, dal legame affettivo con la vittima e dall'occultamento di cadavere. Il giovane ha confessato il femminicidio dopo il ritrovamento del corpo senza vita della vittima. La madre del 23enne, Nors Man Lapaz, indagata, ha poi ammesso di aver aiutato suo figlio a "ripulire dal sangue la scena del crimine".
Ilaria Sula è stata uccisa a coltellate al culmine di una lite. La vittima, studentessa originaria di Terni, condivideva un appartamento con altre ragazze in via Tiburtina, nel quartiere di San Lorenzo. Era scomparsa dal 25 marzo ed è stata trovata senza vita il successivo 2 aprile. L'autopsia ha rivelato che la giovane è morta a causa di tre coltellate inflitte al collo. Sul corpo sono state trovate anche altre ferite, alcune delle quali derivanti da un possibile tentativo di difesa. (LaPresse)