Treviso. Omicidio Margherita Ceschin. Ergastolo per Sergio Antonio Lorenzo e Mateo Luis Garcia.
È di due ergastoli il bilancio della sentenza di primo grado del processo ai quattro imputati del delitto di Margherita Ceschin, la pensionata di 72 anni, uccisa la notte del 23 giugno 2023, nel suo appartamento di via 28 Aprile a Conegliano.
La Corte d'Assise di Treviso ha condannato all'ergastolo con isolamento diurno per 6 mesi i dominicani Sergio Antonio Luciano Lorenzo, 40 anni, organizzatore del delitto, e Mateo Luis Garcia, 31 anni, il killer che, secondo l'accusa, uccise la pensionata coneglianese.
Assolta invece per non aver commesso il fatto Kendy Maria Rodriguez, 23 anni, considerata dagli inquirenti una fiancheggiatrice per aver spedito un bonifico a Santo Domingo al killer della pensionata e per essere poi andata a prenderlo all'aeroporto di Venezia.
La Corte ha inoltre trasmesso gli atti in Procura per ridefinire l'accusa per Juan Maria Beltre Guzman, 43 anni, inizialmente arrestato per concorso in omicidio quale intermediario, un reato derubricato dal pubblico ministero a favoreggiamento perché nel corso del processo è emerso che non avrebbe avuto un ruolo attivo nell'organizzazione e nell'esecuzione materiale dell'omicidio.
Sentenza di non doversi procedere per morte del reo (già pronunciata a settembre scorso) per Enzo Lorenzon, il mandante dell'omicidio, deceduto a inizio agosto. L'uomo, secondo la Procura, ingaggiò Mateo Garcia, il sicario venuto da Santo Domingo per uccidere l'ex moglie perché non sopportava di doverle staccare un assegno mensile di 10.000 euro, stabilito dal tribunale civile di Treviso. (di Marco Filippi – Tribuna di Treviso)