Voce su Gerarda Di Gregorio
Gerarda Di Gregorio, 63 anni, fu uccisa dal marito Nicola Russo, 67 anni, la mattina del 23 maggio 2020 a Roma.[1]
Uno scorcio del quartiere Primavalle di Roma
La coppia era in fase di separazione. Secondo le ricostruzioni, la donna, residente in una diversa abitazione, si recò insieme alla nuora e al figlio di 44 anni nell'appartamento del quartiere Primavalle, dove precedentemente viveva, per raccogliere alcuni effetti personali. Lì sarebbe scoppiata una furiosa lite con Russo, ex guardia giurata, che prima l'avrebbe accoltellata e poi le aveva sparato.
Il figlio accorse sul posto per difendere la madre, ma fu colpito anche lui dai proiettili. Il sessantasettenne poi uscì in strada e si sparò a sua volta per suicidarsi. La nuora della vittima, rimasta in macchina, aveva sentito le forti urla e gli spari. Fu lei a lanciare l'allarme
I soccorsi giunti successivamente sul luogo avevano trovato i tre componenti della famiglia in gravissime condizioni, ma ancora in vita. Tuttavia in ospedale i due genitori non riuscirono a sopravvivere,[2][3] mentre il figlio, ricoverato dal personale sanitario, fu sottoposto a un delicato intervento chirurgico.[4]
Probabilmente la signora Di Gregorio si fece accompagnare sul posto perché consapevole della pericolosità del marito, ma ciò non era bastato per evitare il dramma. Al sessantasettenne fu precedentemente notificato un divieto di detenzione di armi da fuoco da parte della Polizia, ma la pistola con la quale aveva sparato alla moglie non era stata censita, dunque potrebbe essere stata segretamente e illegalmente custodita.[5]