Margno. Omicidio Elena e Diego Bressi. Secondo gli inquirenti il padre Mario non avrebbe premeditato il gesto.
Non ci sarebbero al momento elementi che facciano pensare che il gesto di Mario Bressi sia premeditato. È quanto si apprende dagli inquirenti, che sono invece orientati a considerarlo un gesto pensato e realizzato nell'arco di pochi minuti nella notte.
A sostegno di questa tesi, oltre al fatto che lui e i due gemelli di 12 anni si trovavano a Margno già da mercoledì 24 giugno, c'è il particolare dei messaggi inviati in quelle ore da Bressi alla moglie, Daniela Fumagalli. Fino a pochi minuti prima di soffocare Elena e Diego, l'uomo la stava infatti messaggiando in merito al campo estivo che avrebbero dovuto frequentare i figli. Messaggi inviati da lui tra l'1 e mezza e le 2 di notte, che la moglie non aveva neanche visualizzato.
Per gli inquirenti non si tratterebbe di una messinscena da parte del 45enne, ma della prova che l'omicidio non era progettato. Tanto che la donna, come ha spiegato agli investigatori, si fidava di lui.