Riotorto di Piombino. Caso Simonetta Gaggioli. Chiuse le indagini: richiesto il rinvio a giudizio per la nuora Adriana Gomes.
Chiuse le indagini sulla morte di Simonetta Gaggioli, il cui cadavere venne ritrovato chiuso in un sacco un anno fa a Riotorto, frazione di Piombino in provincia di Livorno. Nell'atto della Procura è indicata come responsabile Adriana Gomes, 32 anni, nuora della vittima. Nei suoi confronti sono stati ipotizzati i capi d'accusa di omicidio volontario, occultamento di cadavere e uso improprio di carte di credito.
Secondo la relazione del medico legale, sarebbe stata una dose letale di Duotens a uccidere la 76enne. A somministrarla sarebbe stata la nuora Adriana. Il movente del gesto per gli inquirenti sarebbe da ricercare nel rapporto "assolutamente conflittuale" con la suocera. La 32enne, in carcere dallo scorso 11 gennaio, si è sempre dichiarata innocente pur ammettendo il trasporto del cadavere con l'auto.
Per l'avvocato della difesa, non ci sarebbero prove del fatto che sia stata la Gomes a somministrare la dose eccessiva di farmaci.