Pescara. Omicidio Jennifer Sterlecchini del 2016. La Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a Davide Troilo.
Annullata con rinvio dalla Corte di Cassazione, in relazione all'aggravante dei futili motivi, la sentenza di condanna a 30 anni di reclusione a carico di Davide Troilo, il 36enne che il 2 dicembre del 2016, a Pescara, uccise con 17 coltellate l'ex fidanzata Jennifer Sterlecchini.
Troilo era stato condannato in primo grado, con sentenza confermata in appello, per omicidio volontario aggravato dai futili motivi.
Il suo legale aveva presentato ricorso in Cassazione contestando proprio la suddetta aggravante, oltre alla mancata concessione delle attenuanti generiche e il mancato accoglimento della richiesta di una nuova perizia psichiatrica per il proprio assistito.
In seguito alla decisione della Corte, il caso sarà valutato dalla Corte d'Assise d'Appello di Perugia che dovrà rideterminare la pena nei confronti dell'imputato.