Cassazione. Omicidio Katia Tondi a San Tammaro nel 2013. Definitiva la condanna a 27 anni per Emilio Lavoretano.
È diventata definitiva la sentenza di condanna a 27 anni di reclusione a carico di Emilio Lavoretano, il gommista di Santa Maria Capua Vetere ritenuto l'autore dell'omicidio della moglie Katia Tondi, avvenuto il 20 luglio del 2013 nell'abitazione della coppia a San Tammaro (Caserta).
La Corte di Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dal professor Alfredo Gaito, avvocato difensore dell'imputato.
Una vicenda complessa nella quale Lavoretano si è sempre proclamato innocente. La Procura che coordinò l'attività investigativa fu criticata per una metodologia superficiale e lacunosa applicata durante le indagini.
Cruciale nel caso si rivelò la tempistica del delitto. Secondo una perizia, la donna fu uccisa quando in casa erano presenti soltanto il figlioletto e il marito. Per la sentenza, non poteva non essere Lavoretano l'autore dell'omicidio, nonostante l'uomo avesse fornito un alibi, giudicato inattendibile.
La vittima fu strangolata. Mai chiarito del tutto il movente. Il verdetto è ora definitivo.