Borgo Valbelluna. Il dramma di Mel. "Ciao papà, adesso più che mai sono fiera di assomigliarti".
"Ciao papà, adesso più che mai sono fiera di assomigliarti". Questa la frase vergata su profilo Facebook da Letizia, figlia di Aurelio Monestier, il 56enne che martedì scorso ha ucciso con una coltellata la madre 88enne, Antonia Schiocchet, togliendosi poi la vita con un taglio netto alla gola.
Un dramma familiare che si è consumato martedì a Mel, frazione di Borgo Valbelluna (Belluno), nello scantinato attiguo all'abitazione della vittima. Letizia, consigliere comunale a Santa Giustina, comune dove viveva anche il padre, ha voluto così condividere il gesto dell'amato genitore, forse comprendendo nel profondo il dolore che evidentemente il padre si portava dentro.
Un modo per dire al mondo che quel gesto compiuto dal padre non è una mostruosità, ma un atto di amore scaturito da una situazione di difficoltà che l'uomo stava vivendo interiormente, anche per la grave malattia della madre affetta da Alzheimer e che non è riuscito a condividere fino in fondo con i familiari, portandosi dentro un fardello più grande di lui. (Eleonora Scarton - Il Gazzettino)