Sulmona. Aggredì l'ex moglie a coltellate. Condannato a 16 anni per tentato omicidio.
Aliko Hysen, 53 anni, è stato condannato in primo grado a 16 anni di reclusione per il tentato omicidio dell'ex moglie.
Il 29 luglio 2021 l'uomo, originario dell'Albania, aveva atteso la moglie sotto casa in via Montesanto a Sulmona. La coppia era in fase di separazione e Hysen viveva in un'altra abitazione. Dopo una breve discussione, l'allora 51enne colpì l'ex compagna con due fendenti, ferendola gravemente all'addome.
In soccorso della donna arrivò il figlio maggiorenne che, dopo aver disarmato il padre, lo immobilizzò sotto gli occhi terrorizzati di alcuni testimoni accorsi per le urla strazianti della vittima.
L'uomo fu arrestato e condotto in carcere con le accuse di tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Nel processo il pubblico ministero Stefano Iafolla ha ripercorso l'intera vicenda, sottolineando che già prima di quell'aggressione Hysen aveva più volte minacciato sia la moglie che il figlio maggiorenne.
"Chiedo scusa per il dolore che ho provocato a tutte le persone. Quella sera non so cosa mi sia successo. Magari potessi tornare indietro. In un attimo ho perso tutto: la mia famiglia, l'amore per i miei cari e la libertà", ha riferito l'imputato, pentito per il gesto commesso. Ma ciò non è bastato a evitare la condanna a 16 anni.