Cisliano. L'omicidio della piccola Edith. La mamma Patrizia Coluzzi seminferma: Condannata a 12 anni.
Dodici anni di reclusione per aver ucciso Edith, la figlia di appena 2 anni, soffocandola con un cuscino. È la pena decisa dalla Corte d'Assise di Pavia per Patrizia Coluzzi, 44 anni, che tolse la vita alla piccola bambina in un appartamento di Cisliano (Milano).
Oltre ai 12 anni da scontare in carcere, la donna dovrà trascorrerne altri 5 in una REMS (residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza). L'indagine è stata condotta, per competenza territoriale, dalla Procura di Pavia.
La pubblica accusa aveva chiesto l'assoluzione dell'imputata, basandosi sulla perizia che l'aveva dichiarata incapace di intendere e volere. La Corte d'Assise invece ha ritenuto più attendibile il giudizio dei periti nominati dalla stessa Corte, che hanno dichiarato Patrizia Coluzzi seminferma di mente.
L'imputata è stata anche condannata a risarcire i familiari. Secondo quanto è emerso dal processo, la donna avrebbe ucciso la figlia a causa del profondo disagio emotivo che stava vivendo in quel periodo, in coincidenza con una separazione molto delicata dal marito. (Il Giorno)