Genova. Omicidio Sharmin Sultana. Chiesta la condanna a 24 anni per il marito Ahmed Mustak.

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Genova. Omicidio Sharmin Sultana. Chiesta la condanna a 24 anni per il marito Ahmed Mustak.

Il sostituto procuratore di Genova, Marcello Maresca, ha chiesto 24 anni di reclusione per Ahmed Mustak, accusato di aver ucciso la moglie Sharmin Sultana.

La pubblica accusa ha avanzato la richiesta di condanna per l'omicidio con l'aggravante del legame affettivo, bilanciata però dalle attenuanti generiche. Per quanto riguarda l'accusa di maltrattamenti, invece, il PM ha chiesto l'assoluzione perché "nel corso del dibattimento non sono stati provati a sufficienza".

Maresca, nella requisitoria durata circa un'ora e mezzo, ha sottolineato che "il processo è stato reso molto difficile", soprattutto nell'ambito dell'accertamento di cosa sia accaduto la sera in cui Sharmin Sultana è morta, dato che Mustak ha fornito varie versioni, anche molto diverse tra loro.

In principio, l'uomo aveva detto che la moglie si era tolta la vita ed era stato indagato solo diversi mesi dopo i fatti. Nell'ultima versione invece, fornita davanti alla Corte d'Assise, Mustak, assistito dall'avvocata Vittoria Garbarino, ha svelato che la lite era cominciata con un calcio della moglie che lo aveva mandato a terra. Poi lui avrebbe afferrato la donna per i piedi e lei sarebbe caduta, battendo la testa e morendo sul colpo. Diverse ore dopo, l'ha gettata dalla finestra.

Dalle consulenze medico legali, tuttavia, pur essendo difficile accertare il tipo di lesione, visto che la vittima era stata gettata nel vuoto per simularne un suicidio, è comunque emerso che la semplice caduta non sia stata sufficiente a determinare una morte immediata con la copiosa perdita di sangue che ha provocato il decesso.

Quindi – sottintende il Pm – anche sulla lite Mustak potrebbe aver mentito e potrebbe essere stato lui a colpire la moglie con forza, utilizzando un oggetto contundente fino a ucciderla. Per questo, secondo il PM Maresca, si tratta di un omicidio volontario. (di Katia Bonchi – Genova24)

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