Genova Sestri Ponente. Sharmin Sultana morta dopo una caduta. Il marito arrestato per omicidio.
È arrivata la svolta nelle indagini, aperte nel marzo scorso, quando una donna di 32 anni, Sharmin Sultana, era morta dopo essere volata giù dalla finestra del suo appartamento di Sestri Ponente a Genova dove viveva con il marito e i figli. La donna era morta mentre il marito si trovava in casa. La Procura aveva aperto un fascicolo e, inizialmente, l'ipotesi più accreditata era quella di un suicidio.
Però, in base ai successivi accertamenti delegati dal sostituto procuratore Marcello Maresca ai Carabinieri, ad uccidere Sharmin Sultana sarebbe stato il marito, il 44enne Ahmed Mustak che è stato arrestato ieri sera su ordinanza di custodia cautelare del gip Paola Faggioni.
La svolta nelle indagini sarebbe arrivata in particolare da un disegno realizzato dal figlio più grande della coppia, ma anche dai sospetti sollevati da alcuni familiari, che avevano raccontato di liti e vessazioni compiute dal marito sulla moglie.
Per ben due volte era intervenuta la Polizia in casa a causa di litigi. Secondo quanto emerso dalle indagini, Mustak avrebbe ucciso la moglie per gelosia. Era ossessivo nei confronti della donna, che viveva isolata e senza alcun contatto sociale, per questo si affidava ai Social e lui si arrabbiava.
Drammatica la testimonianza del figlio di 9 anni che, con l'assistenza di una psicologa, ha raccontato le violenze. Una lite in cucina, le botte, poi il volo dalla finestra a cui il piccolo avrebbe assistito. (di Katia Bonchi – Genova24)