Voce su Angela Stefani
Angela Stefani, 48 anni, originaria di Bologna e residente a Salemi in provincia di Trapani, scomparve nel corso del mese di gennaio del 2019. La denuncia di sparizione fu presentata il 5 febbraio 2019 da parte dell'ex marito Rosario Scianna, con il quale la vittima in passato aveva avuto due figli.[1]
Uno scorcio panoramico dall'alto di Salemi con vista sul Castello Normanno (di GiacomoCostaPhoto, licenza CC BY-SA 3.0)
Nei giorni seguenti il convivente ed ex compagno, Vincenzo Caradonna, 47 anni, fu indagato dalla Procura di Marsala per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Il 18 febbraio l'uomo, interrogato dagli inquirenti, si avvalse della facoltà di non rispondere.[2]
Il successivo 23 ottobre il quarantasettenne fu arrestato e condotto in carcere con le accuse di omicidio volontario, distruzione e occultamento di cadavere, e detenzione di ordigni esplosivi. Secondo le indagini, l'uomo avrebbe ucciso la vittima nell'appartamento in cui convivevano in seguito a una violenta aggressione. Lo stesso avrebbe successivamente tentato di bonificare il luogo del delitto nel tentativo di cancellare le tracce e depistare il lavoro degli investigatori.
Nonostante ciò, durante un'ispezione sul posto dopo il sequestro dell'immobile, la scientifica riuscì a rinvenire tracce ematiche della quarantottenne e altri elementi che permisero di ricostruire la dinamica dell'accaduto. L'uomo avrebbe colpito la convivente sei volte utilizzando un oggetto contundente, poi ne avrebbe distrutto o nascosto il corpo.[3][4]
Alla chiusura delle indagini, Caradonna fu rinviato a giudizio. Il processo a suo carico iniziò nel marzo del 2020 dinanzi alla Corte d'Assise di Trapani.[5] Nel corso del dibattimento venne disposta una perizia psichiatrica che valutò l'imputato capace di intendere e di volere.[6][7] Il 24 marzo 2021 Caradonna fu condannato in primo grado all'ergastolo.[8][9]