Il femminicidio di Maria Rosa Troisi a Battipaglia

Vittima:
Maria Rosa Troisi
Presunto killer:
Marco Aiello
Località:
Battipaglia
Data:
20 settembre 2023
La Collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra in provincia di Avellino, dove sono stati celebrati i funerali di Maria Rosa Troisi

La Collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra in provincia di Avellino, dove sono stati celebrati i funerali di Maria Rosa Troisi (di DeangelisNic, licenza CC BY-SA 4.0)

Voce su Maria Rosa Troisi

Maria Rosa Troisi, 37 anni, fu uccisa dal marito Marco Aiello, 38 anni, il 20 settembre 2023 all'interno dell'abitazione della coppia in località Lido Lago a Battipaglia, un comune litoraneo della provincia di Salerno.‍[1]

Il Castelluccio di Battipaglia

Il Castelluccio di Battipaglia

Fu lo stesso uomo, di professione idraulico, ad allertare i soccorsi con una telefonata al 112 nel corso del primo pomeriggio, riferendo agli operatori che la moglie aveva "tentato di accoltellarlo". Però era la donna a essere gravemente ferita. La vittima era ancora viva quando i Carabinieri giunsero nell'abitazione, ma perse la vita pochi minuto dopo.‍[2] Il personale sanitario intervenuto successivamente sul posto non poté fare altro che constatare il decesso.

La donna, incinta al quarto mese di gravidanza,‍[3] sarebbe morta dissanguata per una lesione d'arma da taglio al collo.‍[4] L'aggressione si sarebbe verificata al culmine di un ennesimo litigio fra i due coniugi. La signora Maria Rosa, casalinga, era nata e cresciuta a Solofra, un paese della provincia di Avellino. I figli della coppia – una bambina ed un bambino, rispettivamente di 9 e 6 anni – non avrebbero assistito al drammatico accaduto perché si trovavano a casa dei nonni.‍[5]

Aiello, dinanzi ai Carabinieri, avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Il trentottenne fu così arrestato dai militari e accompagnato nella locale caserma dei Carabinieri. Sottoposto a interrogatorio, l'idraulico avrebbe riferito del fatto di essere convinto che la moglie lo avesse tradito con una persona che lui conosceva. La circostanza, tuttavia, fu successivamente smentita da persone vicine alla coppia.‍[6]

Secondo la versione dei fatti rilasciata da Aiello, nel corso del litigio in casa la donna lo avrebbe minacciato di morte con un coltello. L'uomo avrebbe telefonato ai Carabinieri proprio quando la moglie brandiva l'arma da taglio contro di lui. Nei minuti seguenti, quando lei aveva riposto la lama ed era rimasta a mani nude, il trentottenne impugnò un altro coltello e la aggredì, procurandone la morte. Agli inquirenti, però, l'idraulico precisò di non essersi reso conto di quello che stava facendo.

Dopo le formalità di rito, Aiello fu condotto in carcere con l'accusa di omicidio volontario.‍[7][8] Il seguente 22 settembre, l'uomo provò a togliersi la vita dietro le sbarre, tagliandosi la gola con un coccio di porcellana rinvenuto dal bagno della cella di isolamento dove era detenuto. Il trentottenne, controllato a vista dagli agenti della Polizia penitenziaria, fu soccorso e trasportato in ospedale. Dopo le cure dei medici, tornò in cella.

Il giorno successivo, 23 settembre, nel corso dell'interrogatorio di garanzia, Aiello aveva ribadito la stessa versione dei fatti già rilasciata precedentemente ai Carabinieri. Il giudice per le indagini preliminari aveva convalidato l'arresto.‍[9] Nei confronti del trentottenne furono contestate anche le aggravanti della crudeltà e dell'aver agito contro la coniuge.‍[9] Considerata l'alta probabilità che l'uomo potesse ripetere il tentativo di suicidio, fu richiesta l'esecuzione di una perizia psichiatrica.‍[10][6]

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la crisi tra i due coniugi sarebbe iniziata nel precedente mese di maggio. L'idraulico sospettava dell'esistenza di un rapporto extraconiugale portato avanti dalla moglie. Per questo motivo, aveva anche installato dei registratori audio nascosti nell'abitazione per poterne ottenere la conferma.

Inoltre, il successivo 4 giugno 2023, all'interno dell'abitazione del padre dell'uomo si sarebbe verificato un "cruento" litigio fra marito e moglie. Nel corso della discussione il trentottenne, essendo convinto di essere tradito, avrebbe preteso di sapere dalla moglie il nome della persona che sarebbe entrata nella dimora coniugale quando lui era assente. La donna, in ogni caso, avrebbe respinto le accuse. Nel tentativo di sedare gli animi, i parenti dell'uomo avevano contattato più volte il 112 e il 113, senza però ottenere risposta. Quel litigio aveva indotto la madre di Aiello a trasferirsi per circa 20 giorni a casa del figlio con il proposito di proteggere la nuora.

Sempre secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il trentottenne avrebbe persino avuto il timore che la moglie lo avvelenasse. Infatti, il precedente 8 maggio, l'uomo si era recato al pronto soccorso dell'ospedale Ruggi di Salerno per sottoporsi a degli esami tossicologici. Gli accertamenti, però, diedero esito negativo.‍[11]

La Collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra in provincia di Avellino, dove sono stati celebrati i funerali di Maria Rosa Troisi

La Collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra in provincia di Avellino, dove sono stati celebrati i funerali di Maria Rosa Troisi (di DeangelisNic, licenza CC BY-SA 4.0)

Poi nel corso del mese di settembre, dodici giorni prima del delitto, il trentottenne avrebbe avuto l'ammissione del tradimento da parte della donna. Stando alle dichiarazioni di Aiello ai magistrati, riportate nell'ordinanza di convalida dell'arresto, la coppia si era recata in Francia per trascorrere un weekend a Disneyland Paris e, proprio nel corso di quella trasferta, l'uomo avrebbe "saputo dell'effettiva esistenza di una relazione extraconiugale della moglie, che ammetteva il tradimento senza specificare chi fosse l'amante, aggiungendo che nessuno gli avrebbe mai creduto in assenza di sufficienti prove".‍[9]

Il successivo mese di novembre, dopo ulteriori accertamenti dagli esami istologici effettuati sulla salma della vittima, fu diffusa la notizia che la donna era incinta, presumibilmente al quarto mese di gravidanza.‍[3] Nel marzo del 2024, dopo la chiusura delle indagini da parte della Procura di Salerno, Aiello fu rinviato a giudizio. Nei suoi confronti furono contestate le aggravanti dell'aver agito contro la coniuge e in circostanze tali da ostacolare la difesa della vittima.‍[12][13]

Il successivo 5 luglio 2024 l'uomo fu accusato anche del reato di interruzione non consensuale di gravidanza in quanto, secondo gli inquirenti, Aiello avrebbe saputo che la moglie era incinta, nonostante lui avesse sostenuto il contrario. Contestualmente fu respinta la richiesta, avanzata dai legali della difesa, di esecuzione di una perizia psichiatrica sull'imputato.‍[14]

Successivamente furono depositati i risultati di una perizia psichiatrica, incaricata dalla Procura, secondo cui Aiello era pienamente lucido nel momento del delitto. L'uomo non presentava alterazioni mentali tali da compromettere la sua capacità di comprendere il valore delle proprie azioni, nonostante fosse caratterizzato da un distacco emotivo rispetto a quanto accaduto, poiché tendeva a giustificare le proprie azioni ed a deresponsabilizzarsi, attribuendo la colpa alla vittima.‍[15]

Note

  1. Battipaglia: fa uscire i figli da casa e ammazza la moglie con un fendente alla gola. Le Cronache Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 settembre 2023.
  2. Maria Rosa morta davanti ai Carabinieri. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 2 ottobre 2023.
  3. a b Femminicidio a Battipaglia, Maria Rosa era incinta. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato l'8 novembre 2023.
  4. Taglio alla giugulare: morta dissanguata. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 3 ottobre 2023.
  5. Uccisa a coltellate, il dolore di Solofra per Maria Rosa: Non doveva finire così. Ottopagine.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 settembre 2023.
  6. a b Femminicidio di Battipaglia: perizia psichiatrica su Aiello. LIRATV · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 settembre 2023.
  7. Uccide la moglie: arrestato Aiello. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 settembre 2023.
  8. Battipaglia, Maria Rosa sgozzata dal marito: "Mi tradiva e minacciava...". StileTV.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 settembre 2023.
  9. a b c "Maria Rosa mi augurava la morte...". La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 26 settembre 2023.
  10. ​Maria Rosa, pugnalata dal marito mentre era disarmata: dubbi sulla dinamica del femminicidio di Battipaglia. Il Mattino · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 settembre 2023.
  11. "Il femminicidio di Maria Rosa". L'inchiesta. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 2 ottobre 2023.
  12. Battipaglia, femminicidio Troisi, giudizio immediato per Aiello. La Città di Salerno · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2024.
  13. Uccise la moglie a coltellate a Battipaglia. Disposto il giudizio immediato per Marco Aiello. Ondanews.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 marzo 2024.
  14. Femminicidio Troisi: Aiello a giudizio per uccisione del feto. SUD TV · Archiviato dall'originale. Consultato il 5 luglio 2024.
  15. Femminicidio Troisi, depositata la perizia psichiatrica: "il marito consapevole del delitto, attribuisce la colpa alla vittima". Il Meridiano News · Archiviato dall'originale. Consultato il 5 ottobre 2024.

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