Brescia. Omicidio Viktoriia Vovkotrub. I primi risultati dell'autopsia: "Colpita da 5 coltellate. Ha tentato di difendersi durante l'aggressione".
Prima di essere uccisa, la 42enne ucraina Viktoriia Vovkotrub è stata violentemente aggredita e ha cercato di difendersi, tanto da riportare diverse ferite. Ma a toglierle la vita sono state le 5 coltellate inferte dal suo assassino, di cui una sferrata anche alla testa.
Sono i primi risultati, riportati da QuiBrescia, dell'autopsia eseguita ieri, martedì 17 novembre, sul corpo della badante scomparsa il 4 novembre e trovata morta mercoledì scorso, sepolta sotto terra alla vecchia bocciofila di via Divisione Acqui nel quartiere Primo Maggio di Brescia.
In ogni caso il presunto assassino, l'ex fidanzato 60enne Berisa Kadrus, accusato di omicidio e occultamento di cadavere, resta ancora in silenzio nel carcere di Canton Mombello. Gli inquirenti stanno anche indagando sulle modalità messe in atto per far sparire il cadavere, nonché sulla possibilità che il presunto omicida sia stato aiutato da un complice.