Ventimiglia. Sharon Micheletti aveva denunciato Antonio Vicari per minacce. Il dolore della madre e il figlioletto rimasto orfano.
A far male, il giorno dopo l'ennesimo femminicidio che sconvolge l'Italia, sono le immagini di Antonio Vicari sui social, armato di pistole e fucili. Un uomo già arrestato per le minacce verso un'altra donna.
Anche Sharon Micheletti l'aveva denunciato per lo stesso motivo. La perseguitava e lo scriveva a chiare lettere su Facebook. Ieri il 65enne è uscito di casa con una pistola, l'ha uccisa e si è suicidato. Resta la terribile sensazione che, come ieri diceva chi li conosceva entrambi, "tutto questo si poteva evitare".
Resta il dolore di una madre, Anna Scordo, che con le sue urla di disperazione ieri ha rotto il silenzio inverosimile di una domenica pomeriggio assolata: "Non mi do pace, non ci sei più vita mia". E resta un bambino, quel figlio di cui Sharon diceva "è la mia ragione di vita", che crescerà senza la sua mamma.