Livorno. Il caso della morte di Ginetta Giolli. L'alibi del marito non convince nemmeno il gip. Confermata la custodia in carcere.

Immagine della notizia (Immagine di Etienne (Li) su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Livorno. Il caso della morte di Ginetta Giolli. L'alibi del marito non convince nemmeno il gip. Confermata la custodia in carcere.

Il giudice per le indagini preliminari nella giornata di ieri ha convalidato il fermo nei confronti di Youssef El Haitami, indiziato dell'omicidio della moglie Ginetta Giolli.

La donna era stata trovata senza vita lo scorso sabato 3 luglio nella sua abitazione a Livorno. Il coniuge si era dichiarato innocente, ma gli inquirenti avevano fatto scattare il fermo nei suoi confronti.

Secondo gli investigatori, l'alibi che l'uomo aveva fornito non regge. Fondamentale inoltre la testimonianza della vicina della signora Ginetta, che aveva raccontato di una telefonata drammatica con la vittima la notte in cui era stata uccisa e altri episodi che confermerebbero un rapporto burrascoso tra i coniugi.

Poi il biglietto di un viaggio, con destinazione Roma, che sarebbe avvenuto venerdì 2 luglio, giorno successivo alla data del delitto, considerato dagli investigatori la prova della volontà del marito di lasciare il Paese. Nonostante il sabato sia tornato a Livorno.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.