Palermo. Il caso di Ruxandra Vesco, scomparsa nel 2015. Damiano Torrente rinviato a giudizio: Accusato di omicidio.
Ad agosto dell'anno scorso aveva confessato, prima a un prete e poi anche ai Carabinieri, di aver ucciso cinque anni prima una donna, Ruxandra Vesco, strangolandola, ma poi aveva ritrattato tutto durante un interrogatorio.
L'unica cosa certa è che Damiano Torrente, un pescatore dell'Acquasanta, in pochi minuti aveva condotto gli inquirenti sul Monte Pellegrino e aveva fatto ritrovare i resti del cadavere che fino a quel momento nessuno aveva mai neppure cercato. In questi giorni il giudice per l'udienza preliminare di Palermo ha deciso di rinviare a giudizio l'uomo con l'accusa di omicidio.
Il delitto al centro del processo è stato scoperto proprio grazie alle indicazioni dell'imputato perché fino a quel momento nessuno aveva denunciato la scomparsa della vittima, sparita nel nulla dal 2015. Si sono costituiti parte civile il marito e il figlio della donna.