Corte di Cassazione. Omicidio Fernanda Paoletti a Verona nel 2018. Definitiva la condanna a 14 anni per Pietro Di Salvo.
Colpevole in via definitiva di aver ucciso la sua "amica speciale" per evitare il divorzio e lo "scandalo" in famiglia. Nel giugno del 2018 soffocò con una corda la 77enne Fernanda Paoletti, conosciuta sul web e con la quale aveva intrattenuto segretamente una relazione extraconiugale. Dopo averle tolto la vita, tentò di inscenarne il suicidio.
La uccise perché lei, desiderosa di vivere a viso aperto quella relazione, voleva uscire allo scoperto e rivelare tutto. È diventata definitiva la condanna per il 75enne Pietro Di Salvo, reo confesso. Nel maggio del 2019 gli erano stati inflitti 14 anni di reclusione, poi confermati in Appello.
Gli inquirenti avevano contestato l'aggravante della premeditazione, esclusa però dai giudici. La settima sezione della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile l'ultimo ricorso dell'imputato, al quale erano già state concesse le attenuanti generiche e che chiedeva di ottenere un ulteriore sconto di pena.