Torino. Omicidio Angela Dargenio. Massimo Bianco condannato all'ergastolo. La pubblica accusa aveva chiesto 30 anni.
La Corte d'Assise di Torino ha condannato all'ergastolo il 50enne Massimo Bianco, ex guardia giurata che lo scorso 7 maggio a ha ucciso a colpi di pistola la moglie Angela Dargenio.
La vittima, 48 anni, si era separata dal marito appena qualche mese prima. La pubblica accusa aveva chiesto 30 anni di reclusione, ma La Corte è stata più severa e ha inflitto il fine pena mai.
Bianco era presente in aula e ha reso dichiarazioni spontanee: "Voglio chiedere perdono ai miei figli. La mia anima e la mia mente sono tormentate e non ho pace. Chiedo perdono anche a mia moglie che ho ucciso. Mi rimetto alla legge dello Stato e a quella divina per trovare la mia pace e la mia pena".
La figlia della vittima ha avuto parole dure nei confronti del padre: "Lui ci ha tolto la cosa più bella che avevamo e noi gli abbiamo tolto la libertà per sempre". Poi ha commentato anche le parole che le aveva detto la nonna materna "Tua mamma se l'è cercata, non doveva separarsi": "Ho provato disgusto per quella mentalità".