Truccazzano. Omicidio Alessandra Cità ad Albignano d'Adda. Confermato in secondo grado l'ergastolo ad Antonio Vena.
Si è concluso mercoledì scorso, 2 marzo 2022, l'Appello per l'omicidio di Alessandra Cità, la tranviera di 47 anni uccisa nella sua casa di Albignano d'Adda di Truccazzano (Milano), tra il 18 e il 19 aprile 2020, dal compagno Antonio Vena.
Dopo la sentenza del giudice, l'uomo rimane condannato all'ergastolo anche se gli è stata tolta l'aggravante della premeditazione.
Il legale della difesa aveva intenzione di portare la pena a 25-30 anni di reclusione, sostenendo che l'aggravante della premeditazione fosse infondata.
La sentenza di secondo grado ha accolto la tesi del legale dell'imputato, ma è rimasta la sussistenza dell'aggravante del rapporto sentimentale, dunque è stato confermato il fine pena mai. Parzialmente soddisfatta la sorella della vittima, Rosalba Cità.