Grumo Nevano. Viola il divieto di avvicinamento e costringe la ex a ritirare la denuncia. Finisce in carcere.

Immagine della notizia (Immagine di Nicola (Nicpac) su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Grumo Nevano. Viola il divieto di avvicinamento e costringe la ex a ritirare la denuncia. Finisce in carcere.

Il compagno ha provato a costringerla a ritirare la denuncia nei suoi confronti, ma lei racconta tutta la verità. È accaduto a Grumo Nevano, in provincia di Napoli, dove una donna che subiva violenze dal suo ex è riuscita a confessare tutto ai Carabinieri.

Lui l'aveva portata in caserma per farle ritrattare la denuncia, ma lei il giorno dopo ha raccontato di essere stata picchiata e rapinata. Non era la prima volta che la donna subiva violenze dal suo ex: botte e tanto altro che nemmeno un divieto di avvicinamento emesso dal Tribunale di Napoli avevano fatto cessare.

Il suo ex, 33 anni, ha infatti continuato a terrorizzarla, così tanto da costringerla ad andare dai Carabinieri a ritirare la denuncia. Ha accompagnato lui stesso la donna in caserma ma i militari hanno capito che c'era qualcosa che non andava. Il giorno dopo, infatti, l'hanno convocata di nuovo. Lei è arrivata di nuovo 'scortata' dal suo ex, con il volto tumefatto. La sera prima l'uomo l'aveva portata in una casa di Mondragone, le aveva sottratto il cellulare e l'aveva picchiata.

I militari sono riusciti a farla parlare in assenza dell'uomo e la donna finalmente è riuscita a raccontare tutto. Dopo aver ascoltato le sue parole, i militari hanno arrestato il 33enne, ora nel carcere di Poggioreale. L'uomo risponderà di violazione del divieto di avvicinamento, atti persecutori e rapina. Due i giorni di prognosi per le lesioni riportate dalla vittima.

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