Foiano della Chiana. Letizia Girolami trovata morta in un casolare: Fermato l'ex compagno della figlia.
Svolta nelle indagini sulla morte di Letizia Girolami, la psicoterapeuta trovata morta in un campo a Foiano della Chiana con una vistosa ferita alla testa. Nella notte i Carabinieri hanno fermato l'ex fidanzato della figlia, sospettato di essere l'autore del delitto.
Letizia Girolami, psicoterapeuta e psicologa spirituale, risiedeva da trent'anni in un casolare con il marito coetaneo, un pittore di origine canadese, mentre la figlia si trova attualmente all'estero, in Spagna. Le indagini sono partite dopo il ritrovamento del cadavere intorno all'una della notte tra sabato e domenica. È stato proprio il marito ad avvertire la figlia del ritrovamento del corpo, la quale ha poi avvisato i militari.
Il cadavere è stato rinvenuto vicino ad una zona in cui la coppia possiede un annesso agricolo con degli animali. La donna, originaria di Roma, faceva la spola con Foiano dove conduceva attività spirituali e culturali all'interno del casolare.
I Carabinieri hanno ascoltato il marito e nella notte hanno fermato l'ex della figlia. Sarà un'autopsia a chiarire le cause della morte, mentre ieri sera è arrivata a Foiano della Chiana, nella caserma dei militari dell'Arma, la procuratrice capo di Arezzo, Gian Federica Dito, per seguire personalmente da vicino le indagini.
L'ex compagno della figlia, principale indiziato del delitto, è attualmente in carcere. Ancora non si conosce il movente, ma secondo gli inquirenti sarebbe stato lui a colpire a morte Letizia Girolami. (la Nazione)
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