Pavia. Omicidio Anila Ruçi a Scaldasole. Osman Bylyku condannato a 22 anni e sei mesi di reclusione.
Osman Bylyku è stato condannato in primo grado alla pena di 22 anni e sei mesi di reclusione per l'omicidio di Anila Ruçi.
La donna, 38enne originaria dell'Albania, è stata uccisa il 19 aprile 2023 a Scaldasole, in Lomellina. La Corte d'Assise di Pavia, presieduta dalla giudice Elena Stoppini, ha emesso ieri, 10 giugno 2025, la sentenza nei confronti del 32enne connazionale della vittima, con cui conviveva.
Il pubblico ministero Diletta Balduzzi aveva chiesto l'ergastolo per l'imputato, ma la pena è stata più lieve perché la Corte ha escluso l'aggravante della convivenza abituale. Il 19 aprile di due anni fa Anila Ruçi venne trovata priva di vita all'interno della sua abitazione. Una morte, stabilì poi l'autopsia, provocata da ferite d'arma da taglio.
Bylyku era stato soccorso, nello stesso giorno, in strada davanti alla casa con alcune ferite che, secondo l'accusa, lui stesso si sarebbe procurato nel tentativo di nascondere il delitto commesso tra le mura domestiche. (ANSA)