Voce su Giulia Donato
La Chiesa di San Giacomo Maggiore a Pontedecimo dove sono stati celebrati i funerali di Giulia Donato (su concessione di BeWeB - Beni Culturali Ecclesiastici in Web)
I corpi senza vita di Giulia Donato, 23 anni, e l'ex compagno Andrea Incorvaia, 32 anni, furono trovati nell'abitazione della giovane a Pontedecimo, quartiere periferico di Genova, nel tardo pomeriggio del 4 gennaio 2023.[1][2]
L'allarme sarebbe stato lanciato dalla sorella di Andrea che si era recata sul posto perché, preoccupata, non riusciva a mettersi in contatto né con il fratello, né con Giulia. Secondo le ricostruzioni, il trentaduenne, impiegato come guardia giurata, aveva raggiunto la casa dell'ex fidanzata armato della propria pistola d'ordinanza: prima tolse la vita alla ventitreenne, poi si suicidò con la stessa arma da fuoco.[3]
La relazione tra i due era iniziata diversi mesi prima, verso la fine di maggio del 2022, ma il loro rapporto sarebbe stato caratterizzato da numerose incomprensioni. Donato e Incorvaia non vivevano insieme. Non fu chiaro se lei avesse aperto la porta di casa a quello che si rivelò poi il suo assassino. La giovane aveva l'influenza e si trovava nel letto quando fu colpita. Il trentaduenne poi si suicidò a poca distanza da lei. L'omicidio potrebbe essere stato premeditato, ma non venne escluso che potesse essere scoppiato un violento litigio prima dell'esecuzione.[4][5]
La loro storia era ormai terminata da settimane, ma lui non lo accettava. Secondo le ricostruzioni, dalle chat in cui i due si scambiavano i messaggi sarebbe emersa una frase che faceva presagire il drammatico epilogo: "Se mi lasci, mi uccido".[6]
I torrenti Verde e Riccò che danno origine al Polcevera nel quartiere Pontedecimo di Genova (di Bbruno, licenza CC BY-SA 3.0)
La ventitreenne circa un anno prima aveva perso la propria figlia, avuta da un precedente compagno. La bambina era morta appena un mese dopo il parto.[7][8] La giovane in seguito sarebbe stata indotta dal nuovo fidanzato a lavorare nella cooperativa di guardiani giurati dove lui era impiegato da circa tre anni. Secondo le testimonianze dei conoscenti, quella raccomandazione sarebbe stata un modo per tenere la compagna "sotto controllo".
Giulia però non era adatta a quel lavoro e, nel settembre del 2022, aveva lasciato l'impiego. Negli ultimi tempi lei aveva deciso anche di allontanarsi da Andrea per il comportamento del trentaduenne ritenuto troppo morboso. Inoltre la guardia giurata aveva intrapreso un percorso terapeutico per una forma di depressione. Una situazione di cui, però, i dirigenti della cooperativa di vigilanti non erano a conoscenza.[9][10]