Voce su Zenepe Uruci
Zenepe Uruci, 56 anni, fu uccisa il 30 marzo 2023 nell'abitazione in cui risiedeva a Terni. A compiere il delitto fu il marito convivente Xhafer Uruci, 62 anni.[1][2]
Uno scorcio della Chiesa di San Matteo Apostolo ed Evangelista a Terni (su concessione di BeWeB - Beni Culturali Ecclesiastici in Web)
La coppia era originaria dell'Albania, ma da anni viveva nel quartiere di Borgo Rivo. L'uomo in passato lavorava come muratore, mentre la moglie era impiegata da anni in una pescheria dello stesso quartiere. Zenepe fu violentemente aggredita e raggiunta da circa cinque coltellate. Già in diversi precedenti, nella stessa abitazione, si sarebbero verificati ulteriori episodi di violenza con l'intervento delle forze dell'ordine.
A lanciare l'allarme nel pomeriggio del 30 marzo 2022 sarebbe stato il figlio della coppia che si trovava nel Viterbese per lavoro. Avrebbe ricevuto una telefonata dal padre, percependo le urla della madre e comprendendo che stava accadendo qualcosa di grave. Lo stesso figlio avrebbe quindi chiamato la sorella e la Polizia che, una volta sul posto, avevano scoperto il corpo senza vita della donna.
La cinquantaseienne sarebbe stata da anni vittima di maltrattamenti da parte del marito. Secondo le testimonianze di alcuni colleghi di lavoro, in passato la donna era sparita per alcuni giorni per poi ripresentarsi in pescheria con un occhio nero. Non risultavano tuttavia denunce per maltrattamenti o violenze domestiche.[3][4]
Xhafer venne fermato dalla Polizia con l'accusa di omicidio volontario. Interrogato dagli agenti in Questura, avrebbe ammesso il delitto dicendosi pentito per il gesto commesso. Nelle ore successive l'uomo fu condotto in carcere, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Nella mattina del 1º aprile 2023, il sessantaduenne fu trovato morto suicida nella cella del carcere di Terni dove si trovava detenuto. Si sarebbe impiccato con un lenzuolo.[5][6]