Voce su Annalisa D'Auria
Annalisa D'Auria, 32 anni, fu uccisa dal marito Agostino Annunziata, 36 anni, nel corso delle prime ore del mattino di sabato 28 ottobre 2023. L'omicidio si consumò all'interno dell'abitazione della coppia a Rivoli in provincia di Torino.[1]
Sul posto era presente anche la figlia di 3 anni, ma non fu chiarito se la bambina avesse assistito o meno al delitto. Il trentaseienne aveva aggredito la moglie a coltellate. Dopo aver commesso l'omicidio, l'uomo telefonò alla madre, residente nel Salernitano, confessandole quanto era accaduto tra le mura domestiche.[2][3]
Uno scorcio panoramico di Rivoli in provincia di Torino (di Adirricor, licenza CC BY 3.0)
La madre del trentaseienne, a propria volta, aveva successivamente avvisato i soccorsi e le forze dell'ordine con una chiamata al 118. Nel frattempo, però, Annunziata aveva lasciato l'abitazione, portando con sé anche la figlia di 3 anni. In macchina i due raggiunsero il posto di lavoro dove l'uomo era impiegato, una fonderia di Orbassano, sede di un'azienda metalmeccanica operante nel comparto automobilistico.
Lì il trentaseienne affidò la bimba ad alcuni colleghi, dicendo loro che sarebbe tornato poco dopo per svolgere una breve faccenda. Così Annunziata si allontanò e, nei minuti seguenti, salì su un silos dello stabilimento per gettarsi nel vuoto, togliendosi la vita. Gli operai allertarono i soccorsi, ma il personale sanitario giunto successivamente sul luogo non poté fare nulla per rianimarlo.
Informati dell'accaduto, i Carabinieri si recarono all'abitazione della coppia a Rivoli. Dovettero intervenire i Vigili del Fuoco per fare irruzione nell'appartamento dove fu rinvenuto il corpo senza vita di Annalisa D'Auria. La bambina di tre anni, illesa e fuori pericolo, fu comunque trasferita da Orbassano e ricoverata all'ospedale Regina Margherita di Torino per un controllo medico. Successivamente fu affidata ad alcuni parenti.[2][3]
Entrambi i coniugi erano originari della provincia di Salerno: lui di Pagani, lei invece di Nocera Inferiore.[4] I due si erano trasferiti a Rivoli nel 2018. La trentaduenne lavorava come ausiliaria all'Istituto Superiore Giovanni Dalmasso, nel comune limitrofo di Pianezza, ed era anche madre di un'altra bambina di 9 anni, nata da una precedente relazione con un ex compagno, rimasto in Campania.[5]
Non risultavano segnalazioni o denunce per maltrattamenti in famiglia o violenze domestiche riguardanti la coppia. Tuttavia, negli ultimi tempi, il rapporto tra i due coniugi si era incrinato. Alcuni vicini di casa avevano riferito di "frequenti litigi.[6] Secondo le ricostruzioni, l'uomo era convinto del fatto che donna avesse una relazione extraconiugale con un collega di lavoro all'Istituto Dalmasso. Un'eventualità di cui, però, non furono trovati riscontri.[7][8]