Cisliano. Il giallo della piccola Edith. La madre Patrizia Coluzzi, ricoverata in ospedale, è stata fermata per omicidio volontario.

Immagine della notizia (Immagine di Skukifish su Wikimedia Commons — CC BY-SA 4.0)

Cisliano. Il giallo della piccola Edith. La madre Patrizia Coluzzi, ricoverata in ospedale, è stata fermata per omicidio volontario.

Patrizia Coluzzi è stata fermata con l'accusa di omicidio volontario. La donna è sospettata di aver ucciso Edith, la sua bambina di 2 anni, a Cisliano in provincia di Milano.

La 41enne è stata trovata incosciente nel suo appartamento , accanto al corpo senza vita della piccola. Ora è piantonata in ospedale per via di alcune ferite che si è probabilmente autoinferta con un coltello.

"Nostra figlia non c'è più". Con queste parole la donna ha avvisato il padre, che era fuori casa, di quanto era accaduto. Era stato quindi l'uomo a dare l'allarme alle forze dell'ordine.

La 41enne aveva denunciato il marito tre volte. Lo ha confermato la Procura di Pavia. La donna e il marito, dopo essersi lasciati, erano al centro di una controversa vicenda di denunce e controdenunce.

Secondo quanto si è appreso dagli inquirenti, nelle denunce la donna sosteneva tutta una serie di maltrattamenti, liti, insulti, ma per almeno due denunce gli episodi non sarebbero stati tali da configurare reati in modo netto. La terza, invece, sarebbe più esplicita, ma sui particolari contenuti viene mantenuto il più stretto riserbo.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.